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Rossella Croce |
Gennaio 18, 2005, 10:57pm |
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Posts: 537
Location: Venezia
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Mi piacerebbe sapere se qualche frequentatore del forum utilizza o ha utilizzato la Microscopia Raman ( da sola o associata ) per indagini diagnostiche su beni culturali. L'argomento mi appasiona molta e mi piacerebbe approfondirlo, visto che la tecnica non è ancora molto diffusa. |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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Jole Marcuccio |
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Posts: 441
Location: Bergamo
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no, io non ho mai usato la Microscopia Raman, ma ne hanno parlato difusamente al corso sulla "conservazione delle superfici ..."che si tiene a Milano al politecnico, dovrei avere anche del materiale su questa tecnica, provo a cercarlo. Comunque puoi chiedere al "Gino Bozza" sempre al politecnico, oppure alla D.ssa Mannucci che segue il corso. ciao |
| Jole Marcuccio
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Rossella Croce |
Gennaio 21, 2005, 12:21pm |
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Posts: 537
Location: Venezia
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Ti ringrazio tantissimo per la gentile risposta. Non sapevo chi se ne occupasse direttamente al politecnico e dattagli in più possono essere sempre utili. In realtà io sto cercando un confronto diretto con qualcuno che utilizza la tecnica per scambiare opinioni su metodi, affidabilità, esecuzione, limiti...ma non è facile perchè i ''colleghi'' che la usano sono spesso molto gelosi, essendo una tecnica nuova e complessa. Il corso che citi è per restauratori (teorico) o strumentale? (per chimici) |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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Jole Marcuccio |
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Posts: 441
Location: Bergamo
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Il corso del politecnico è un corso di formazione permanente, dura sei mesi ed è rivolto essenzialmente agli architetti che si occupano di conservazione e restauro. L'argomento è proprio la conservazione delle superfici in architettura, non si affrontano le problematiche del costruito. Si parla molto invece di diagnostica perchè è tenuto dai docenti di chimica e ingegneria chimica ( vedi prof. Zerbi), dal centro CNR "Gino Bozza" che si occupa proprio di diagnostica . é comunque molto teorico, ma non specifico per restauratori e a volte anche scontato, se posso fare qualche critica. Il centro Gino Bozza usa la Microscopia Raman e sono per mia esperienza disponibili. |
| Jole Marcuccio
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giuseppe de benedetto |
Febbraio 21, 2005, 12:16pm |
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Chimico Nuovo utente 
Posts: 3
Location: Lecce
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Sono Giuseppe De Benedetto, chimico, Università di Lecce. in laboratorio ho uno spettrometro Raman. è una tecnica semplice ed affidabile per l'individuazione di pigmenti, qualunque sia il supporto. il fatto che sia lo strumento più utilizzato del laboratorio, assieme al GCMS, credo sia indicativo delle potenzialità.
giuseppe de benedetto |
| Giuseppe De Benedetto |
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Rossella Croce |
Febbraio 21, 2005, 4:56pm |
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Posts: 537
Location: Venezia
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Cosa puoi dirmi del Raman associato all'FTIR? Hai provato altre applicazioni oltre che per i pigmenti ? |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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giuseppe de benedetto |
Febbraio 22, 2005, 10:33am |
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Chimico Nuovo utente 
Posts: 3
Location: Lecce
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nulla perche' al momento non ho le tecniche accoppiate in un solo strumento oppure un gran bene pensando alle potenzialità, dove il raman va meno bene ecco il soccorso dell'IR. Ormai tutti i venditori più famosi di raman dispersivi hanno in listino raman e ftir su unico microscopio, ma, in base alla mia esperienza di utilizzatore di micro raman e micro ftir su banchi ottici separati, è bene averli entrambi non importa se implementati sullo stesso microscopio. per quanto riguarda i campioni, ho analizzato sia composti organici che inorganici di differente tipo, ad esempio prodotti di degrado di argenti e bronzi mentre i composti organici degradati sono quelli che danno meno soddisfazioni. giuseppe de benedetto |
| Giuseppe De Benedetto |
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Rossella Croce |
Febbraio 26, 2005, 10:55am |
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Posts: 537
Location: Venezia
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Questa estate faro un trainee in cui avrò la possibilità di approfondire anche la tecnica Raman e Raman accoppiata, (N.B. non intendevo nello stesso strumento!) per cui mi sto documentando, sarebbe interessante, per me, tenersi in contatto, ti può interessare? Conosci qualche testo valido? |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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giuseppe de benedetto |
Febbraio 28, 2005, 5:23pm |
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Chimico Nuovo utente 
Posts: 3
Location: Lecce
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assolutamente si. venendo ai riferimenti: vi sono libri in cui l'effetto Raman è spiegato da un punto di vista teorico come Introduction To Infrared And Raman Spectroscopy, Norman B. Colthup, Lawrence H. Daly, Stephen E. Wiberley oppure Infrared and Raman spectra of inorganic and coordination compounds in due volumi di Kazuo Nakamoto. Secondo me articoli come "Raman microscopy in archaeological science" smith e clark J. Arch. Sci 31 (2004) 1137-1160 sono una ottima introduzione. sul sito della kosi, http://www.kosi.com/raman/resources/index.html si può trovare un breve tutorial, o anche la pagina http://www.gre.ac.uk/~wr02/conference/. alla pagina http://www.chem.ucl.ac.uk/resources/raman/index.html puoi trovare un elenco di spettri acquisiti su standard, utile per l'identificazione di pigmenti incogniti. saluti giuseppe de benedetto |
| Giuseppe De Benedetto |
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Rossella Croce |
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Posts: 537
Location: Venezia
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 Un'informazione per i "cultori del raman" Ho conosciuto or ora ad una conferenza il prof. Baraldi, dell'università di Modena, lui si occupa da anni di Raman ed FTIR. Nel caso dei pigmenti, ha studiato in particolare la cartterizzazione in situ dei pigmenti pompeiani. Credo sia rintracciabile sul sito dell'università di Modena.  |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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danilo |
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fisico "ramanista" Nuovo utente 
Posts: 1
Location: Parma
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Ciao a tutti, mi chiamo Danilo Bersani e sono un "ramanista" dell'Università di Parma. Sono capitato per caso su questo forum, speditovi da Google mentre cercavo l'indririzzo di RamanArt2005. Io lavoro, tra le altre cose, su beni culturali, percio' mi metto anch'io a disposizione per eventuali chiarimenti. Segnalo ad Antonio il nostro sito ( http://www.fis.unipr.it/raman/index2.htm) in cui ci sono un po' di spettri standard di minerali (e quindi anche di pigmenti): per i pigmenti organici ho altri standard non ancora pubblicati. Comunque esiste una discreta bibliografia che copre molti dei pigmenti, soprattutto antichi (puoi cercare i lavori di Robin Clarck e Lucia Burgio, oppure di Peter Vandenabeele). Mi pare che Rossella Croce, su un altra discussione, chieda se qualcuno fosse disponibile a recuperare materiale del congresso di Parigi: io spero di andare. Saluti Danilo |
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antonio_appio |
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tecnico per la diagnostica del restauro Utente medio   
Posts: 23
Location: matera
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ripopongo il mio help me!!! sto cercando standar di pigmenti ottenuti mediante FT IR ovvero in un campo compreso tra 4000 e 400 cm-1 in Raman ne ho trovati gia tanti, chiunque puo' aiutarmi con un link oppure consigliandomi un testo in cui possa trovare spettri di minerali o pigmenti, purtroppo in rete ho trovato solo siti a pagamento ed anche a prezzi elevati, siete a conoscenza di una open source o di un sito che vende handbook a prezzi ragionevoli ? grazie 100000 ciao a tutti antonio |
| Antonio Appio  |
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Rossella Croce |
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Posts: 537
Location: Venezia
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mi spiace antonio, non ho altre info ( a parte materiali riservati che non posso condividere) al momento. Se vuoi spendere un pò di soldini, prova ad ordinare ssu Amazon i volumi in inglese Artist's Pigments ( se non sbaglio sono 4 volumi) sono un pò costosi, ma ci sono tra le altre cose molti spettri di pigmenti |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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Rossella Croce |
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Posts: 537
Location: Venezia
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Per gli interessati , posso dire che su Studies in Conservation si trovano, negli ultimi dieci anni ,diversi interessanti articoli sulla tecnica raman applicata a materiali diversi |
| Rossella CroceRestauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro Cooperativa per il Restauro S.c.p.a.- Milano http://www.cooprestauro.netMODERATORE SEZIONE CHIMICA E DIAGNOSTICA |
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Francesca.Cardinali |
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Utente ospite |
Ciao a tutti....sono una studentessa di un corso di laurea in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali. A breve ho un esame di chimica dell'ambiente e dei beni culturale e vi chiedo se qualcuno ha del materiale da mandarmi riguardo le tecniche di indagine XRF,XRD,Microscopia ottica e elettronica, di Imaging e spettroscopia RAMAN e IR in riflettanza... vi ringrazio tanto...mi fareste un gran favore... |
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