L'ambiente totalmente controllato attualmente in Italia non è una soluzione diffusa. Il problema più grande che stiamo incontrando è la mancanza di verifiche da parte di enti ed università. Abbiamo avviato delle collaborazioni con restauratori, soprintendenze, ricercatori presso università, ma sappiamo bene che solo la sperimentazione può dare dei dati certi sul comportamento dei reperti in ambienti ad ossigeno zero. La grande domanda è: ma fra 50 anni cosa succederà? |