Buongiorno a tutti. Essendo molto poco esperto di restauro architettonico, qualcuno del campo potrebbe indicarmi sinteticamente quali sono le norme e le leggi cui si fa attualmente riferimento? grazie mille per la disponibilitā
Cosa ti interessa sapere, esattamente? In generale la legge di riferimento per i beni culturali č il D Lvo n° 42 del 2004, poi ci sono altre leggi che riguardano in particolare i lavori architettonici, la qualificazione delle imprese ecc..
Cecilia Sodano - Moderatrice sezioni Lavori Pubblici, Museografia
Norme e regolamenti su come gestire un cantiere di restauro archittettonico e in quale carta norma o legge sono contenute le definizioni di riferimento(tipo s'intende per restauro..,s'intende per manutenzione..,s'intende per conservazione,ecc..) Grazie
Nella testata del forum clicca sulla freccia posta accanto a: Utility del sito e trovi una sezione dove puoi visionare diverse norme. Sula tua richiesta: s'intende per restauro..,s'intende per manutenzione..,s'intende per conservazione posso solo dire che, a livello normativo, questa distinzione č propria dei regolamenti edilizi. Risulta poco chiara ed č avversata da tanti studiosi del settore.
grazie dunque avevo bene intuito che in quest'ambito le norme dovevano essere ben controverse e complicate. Sto facendo molte ricerche in rete ma tutto mi sembra poco chiaro. comunque la convenzione di granada č ancora valida sotto il profilo internazionale,no? C'č una convenzione pių recente?
le convenzioni e le normative, nel senso delle leggi, sono strumenti diversi poichč hanno rilevanza giuridica diversa. E' obbligatorio rispettare le leggi dello stato, mentre le convenzioni hanno un valore indicativo o di metodo, comunque diverso da quello delle leggi. La definizione di restauro, se non ricordo male, risale alla legge 457/78, che č una legge per l'edilizia; all'art. 31 sono definiti gli interventi edilizi ed anche il restauro. Quelle definizioni, come dice Sergio, sono spesso riprese nei regolamenti edilizi. Non sempre ciō che č scritto nelle leggi č condivisibile a livello di metodo, specie nel nostro campo. Le norme nel campo del restauro architettonico (nel senso dei lavori) non sono complicate, solo che non sono ben fatte. Nessuno si č mai posto il problema di una legge organica su questo tema.
Cecilia Sodano - Moderatrice sezioni Lavori Pubblici, Museografia
gestione cantieri di restauro architettonico Utente recente
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oltre al codice dei beni culturali (il D.Lvo 42 del 2004) dovresti anche consultare una normativa pubblicata da UNI nell'aprile 2006, che sostituisce, o meglio rettifica, la Nor.Ma.L. 80 e 88, in pratica un riepilogo di quali sono le tipologie di degrado che puoi riscontrare su un lapideo (quindi anche un manufatto architettonico), a cui puoi ricondurre le patologie che riscontri sul bene in questione in fase di rilievo. problema: per scaricare la normativa devi andare sul sito UNI e pagare circa 60 euro, io l'ho cercata ovunque ma č reperibile solo cosė. perō essendo importante in fase di rilievo e documentazione relativa, la tua azienda dovrebbe acquistartela... o almeno, a me l'hanno acquistata! non so se sono riuscita a spiegarmi bene...