Ciao Stermilla, guarda, io non sono un restauratore, ma un collezionista. Posso però dirti che il fai da te per solito peggiora le situazioni. La colla vinilica ad esempio è davvero da evitarsi... infatti quando restauratori competenti mettono mani a testi trattati impropriamente da persone che hanno tentato recuperi di sorta, si trovano sovente a dover eliminare con difficoltà proprio la colla vinilica. Per quanto riguarda le macchioline a cui ti riferisci... si chiamano foxing. Purtroppo le carte della fine del XIX e del XX sono carte non più di stracci e sono ottenute in buona misura da paste di legno che sono eccezzionalmente acide. L'acidità e l'utilizzo di alcuni additivi chimici, tra cui sali di metalli, provocano lo scurirsi della carta. A volte la puntinatura può esser determinato da muffe, ma questo sarebbe un capitolo lungo da trattare... Se vuoi il mio parere, lascia i volumi come li trovi oppure vai da persone che possano aiutarti.
Ti saluto
Alessandro |