un po' l'idea di una soluzione a base di cloro e sodio su una stampa mi spaventa, però non ho letteratura in merito. Mi sembra che l'atagol venga venduto per la sua attività preventiva e non è detto che sia efficace come disinfettante... Inoltre qualunque trattamento disinfettante non avrebbe nessun risultato per quanto riguarda le macchie di muffa. Pertanto mi chiedo, sei sicura che al cliente basti un trattamento che fermi lo sviluppo della muffa ? o questo vuole la rimozione delle macchie ? nel caso in cui tu ti debba ritrovare costretta alla rimozione delle macchie (che io non farei per via dell'indebolimento della carta) dovresti comunque tenere conto che spesso gli sbiancanti sono spesso a base di cloro... tieni conto quindi che l'uso di acqua ossigenata o ipoclorito di calcio avrebbero dei risultati anche come disinfettanti (però indebolisci il supporto !) per quanto riguarda la sicurezza del trattamento lo potresti avere mettendo in coltura delle spore una volta trattata la stampa ma è un processo macchinoso che viene messo in pratica per grosse infezioni e che immagino sia difficile per un singolo pezzo
tutto sommato le infezioni sono molto legate alle condizioni microclimatiche in cui vengono poste, pertanto potresti comunque consigliare una maggiore attenzione alla conservazione dell'oggetto in buone condizioni termoigrometriche e astenerti da trattamenti salvo una rimozione meccanica delle spore e un lavaggio preceduto da un lavaggio in una soluzione idroalcolica (o anche solo alcolica) per attenuare le macchie e per una blanda azione disinfettante. Comunque perchè non ci posti delle foto ? ciao Ale |