Sono un restauratore "vecchia guardia", ovverosia di bottega,ho lavorato da autonomo nel campo della conservazione del legno antico negli anni "80 -"90 per varie chiese della Toscana. Penso di avere il problema delle certificazioni perchè l'incarico mi veniva affidato dai vari parroci (sentito il parere della soprintendenza, che, spesso a quei tempi, era a voce e fiduciario. inoltre quei funzionari ora sono in pensione...). Ho, però, quindici anni di regolari fatture registrate con descrizione dei lavori. Mi sono dedicato al settore archeologico e nel 2007 mi sono laureato triennale a firenze nel corso di operatore dei Beni culturali ad indirizzo archeologico, con tesi sul restauro del vetro antico, presso la facoltà di lettere e filosofia, ma col dipartimento di chimica applicata. Attualmente sono laureando magistrale nel corso di archivistica con tesi sulla conservazione e restauro dei papiri egizi. Qualcuno di questi titoli può essere considerato valido per la prova di idoneità? Vi ringrazio
Ciao a tutti, ieri si è tenuta a Roma alla Fillea Cgil una riunione dei restauratori (e non!) per discutere del decreto n.53 del 30 marzo 2009(prova di idoneità). Abbiamo deciso di impugnare il decreto e fare ricorso al TAR del Lazio perchè sono state tagliate fuori dalla prova di idoneità tantissime persone che lavorano nel restauro da tempo, inventando certificazioni inesistenti da presentare!!!!!! La Fillea metterà a disposizione un'avvocato si raccoglieranno le firme e si cercherà di vincere il ricorso ma bisogna agire subito!Il 29 luglio scade iltermine per presentare il ricorso!Le regioni interessate sono solo lazio, toscana e lombardia. A tutti i restauratori che risiedono in queste regioni e vogliono tentare di cambiare le cose informatevi alla Fillea Cgil per saperne di più! Per tutti quelli che risiedono nel lazio l'indirizzo a cui potete rivolgervi è:via buonarroti 12, roma. Non possiamo solo lamentarci di non avere una professione riconosciuta. Dobbiamo unirci e insieme alzare la voce altrimenti le cose non cambieranno mai. Facciamolo per noi e per le generazioni future.
Ciao a tutti! Una domanda sul decreto, anzi sull'articolo 182 del codice. Vorrei sapere se posso aspirare al titolo di restauratrice.
l'articolo dice che può essere restauratore chi, previo superamento dell'esame, ottiene il titolo di laurea specialistica solo se iscritto ai relativi corsi entro gennaio 2006.
Per "relativi corsi" si intende esclusivamente quelli della specialistica, quindi del biennio, oppure quelli dei cinque anni, cioè del corso di laurea in toto? Io mi sono iscritta alla specialistica a novembre 2006 e alla triennale nel 2003.
So che niente ormai è molto chiaro, ma sarei grata se qualcuno sapesse darmi un'indicazione!
Sono iscritta al corso di laurea specialistica "Conservazione e restauro dei BB CC" all'università di Napoli. Si, che posso partecipare lo sapevo...il dubbio era se partecipare per aspirare al titolo di collaboratore oppure restauratore... visto che sto per conseguire la laurea di secondo livello (quindi 3+2), almeno fino a poco fa, avrei dovuto ottenere il titolo di restauratore...ma a causa della nuova normativa che impone il limite al gennaio 2006...(io mi sono iscritta alla specialistica a novembre 06)...mi chiedevo se fossi tagliata fuori definitivamente...almeno come restauratrice...
Allora da quanto ho capito tutti quelli che si sono iscritti ad un corso di restauro entro il 2006 possono partecipare (sia triennio che biennio), e l'esame non si divide tra restauratori e collaboratori! In base al tuo punteggio finale , sono loro che ti danno la qualifica di collaboratore restauratore o restauratore!
Spero di aver capito il tuo dubbio e di essere stata chiara BACI
Purtroppo non mi sento di dire (e non so) di più di quanto c'è scritto sul Art. 182
DOVREBBERO ESSERE RESTAURATORI DI BENI CULTURALI I SEGUENTI PROFILI
a) colui che consegua un diploma presso una scuola di restauro statale di cui all'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368, purche' risulti iscritto ai relativi corsi prima della data del 31 gennaio 2006; [N. d. R. cioè ai corsi di Istituto Centrale del Restauro, Opificio delle Pietre Dure e Istituto di Patologia del Libro]
b) colui che, alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale 24 ottobre 2001, n. 420, abbia conseguito un diploma presso una scuola di restauro statale o regionale di durata non inferiore a due anni e abbia svolto, per un periodo di tempo almeno doppio rispetto a quello scolare mancante per raggiungere un quadriennio e comunque non inferiore a due anni, attivita' di restauro dei beni suddetti, direttamente e in proprio, ovvero direttamente e in rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con responsabilita' diretta nella gestione tecnica dell'intervento, con regolare esecuzione certificata dall'autorita' preposta alla tutela dei beni o dagli istituti di cui all'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368;
c) colui che, alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale 24 ottobre 2001, n. 420, abbia svolto, per un periodo di almeno otto anni, attivita' di restauro dei beni suddetti, direttamente e in proprio, ovvero direttamente e in rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con responsabilita' diretta nella gestione tecnica dell'intervento, con regolare esecuzione certificata dall'autorita' preposta alla tutela dei beni o dagli istituti di cui all'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368.
SARANNO ALTRESI' RESTAURATORI DI BENI CULTURALI COLORO CHE SUPERERANNO LA PROVA DI IDONEITA' DI CUI SONO RECENTEMENTE USCITE LE SPECIFICHE - vedi http://www.beniculturali.it/mi.....marzo_2009_n_53_.doc per il regolamento
Marco NICOLA MODERATORE AREA AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Conservation Scientist - Diagnosta dei Beni Culturali Analisi chimiche, chimico-fisiche, petrografiche, biologiche... e ricerche per lo Studio, la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Artistico sito: http://www.adamantionet.com
DOVREBBERO POTER PARTECIPARE ALLA PROVA DI IDONEITA' PER DIVENTARE RESTAURATORI I SEGUENTI PROFILI:
a) colui che, alla data di entrata in vigore del decreto ministeriale 24 ottobre 2001, n. 420, abbia svolto, per un periodo almeno pari a quattro anni, attivita' di restauro dei beni suddetti, direttamente e in proprio, ovvero direttamente e in rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con responsabilita' diretta nella gestione tecnica dell'intervento, con regolare esecuzione certificata dall'autorita' preposta alla tutela dei beni o dagli istituti di cui all'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368;
b) colui che abbia conseguito o consegua un diploma in restauro presso le accademie di belle arti con insegnamento almeno triennale, purche' risulti iscritto ai relativi corsi prima della data del 31 gennaio 2006;
c) colui che abbia conseguito o consegua un diploma presso una scuola di restauro statale o regionale di durata non inferiore a due anni, purche' risulti iscritto ai relativi corsi prima della data del 31 gennaio 2006;
d) colui che consegua un diploma di laurea specialistica in conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico, purche' risulti iscritto ai relativi corsi prima della data del 31 gennaio 2006;
d-bis) colui che abbia acquisito la qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali ai sensi del comma 1-quinquies, lettere a), b) e c) ed abbia svolto, alla data del 30 giugno 2007, per un periodo pari almeno a tre anni, attivita' di restauro di beni culturali. direttamente e in proprio, ovvero direttamente e in rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa con responsabilita' diretta nella gestione tecnica dell'intervento, con regolare esecuzione certificata dall'autorita' preposta alla tutela dei beni o dagli istituti di cui all'art. 9 del decreto legislativo 20 ottobre 1998, n. 368. [N.d.R. cioè può partecipare all'esame per diventare Restauratore di Beni Culturali qualunque Collaboratore Restauratore che abbia svolto 3 anni di lavoro certificabile alla data del 30 giugno 2007]
Marco NICOLA MODERATORE AREA AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Conservation Scientist - Diagnosta dei Beni Culturali Analisi chimiche, chimico-fisiche, petrografiche, biologiche... e ricerche per lo Studio, la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Artistico sito: http://www.adamantionet.com
DOVREBBERO ESSERE COLLABORATORE RESTAURATORE I SEGUENTI PROFILI:
a) colui che abbia conseguito un diploma di laurea universitaria triennale in tecnologie per la conservazione e il restauro dei beni culturali, ovvero un diploma in restauro presso le accademie di belle arti con insegnamento almeno triennale;
b) colui che abbia conseguito un diploma presso una scuola di restauro statale o regionale di durata non inferiore a tre anni;
c) colui che, alla data del 1° maggio 2004, abbia svolto lavori di restauro di beni ai sensi dell'art. 29, comma 4, anche in proprio, per non meno di quattro anni. L'attivita' svolta e' dimostrata mediante dichiarazione del datore di lavoro, ovvero autocertificazione dell'interessato ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, accompagnate dal visto di buon esito degli interventi rilasciato dai competenti organi ministeriali;
d) il candidato che, essendo ammesso in via definitiva a sostenere la prova di idoneita' di cui al comma 1-bis ed essendo poi risultato non idoneo ad acquisire la qualifica di restauratore di beni culturali, venga nella stessa sede giudicato idoneo ad acquisire la qualifica di collaboratore restauratore di beni culturali. [ovvero dovrebbe diventare Collaboratore Restauratore chi ha partecipato alla prova di idoneità per diventare Restauratore di Beni Culturali e non l'ha superata (sempre che il candidato non fosse già Collaboratore Restauratore o che venga giudicato non in grado di essere neppure Collaboratore Restauratore)].
Marco NICOLA MODERATORE AREA AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Conservation Scientist - Diagnosta dei Beni Culturali Analisi chimiche, chimico-fisiche, petrografiche, biologiche... e ricerche per lo Studio, la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Artistico sito: http://www.adamantionet.com
In ogni caso verificate sempre tutto, informatevi.... informatevi... informatevi...
Marco NICOLA MODERATORE AREA AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE
Conservation Scientist - Diagnosta dei Beni Culturali Analisi chimiche, chimico-fisiche, petrografiche, biologiche... e ricerche per lo Studio, la Conservazione e il Restauro del Patrimonio Artistico sito: http://www.adamantionet.com
Rossella Croce Restauratore di Beni mobili ed Architettonici Tecnico per la diagnostica dei beni culturali Esperto per la Sicurezza nel settore del Restauro
Anche a Napolii si è tenuta alla Fillea Cgil una riunione dei restauratori (e non!) per discutere del decreto n.53 del 30 marzo 2009(prova di idoneità).Alcuni di noi hanno deciso di impugnare il decreto e fare ricorso al TAR.La Fillea metterà a disposizione un'avvocato si raccoglieranno le firme e si cercherà di vincere il ricorso ma bisogna agire subito!per fine luglio scade il termine per presentare il ricorso!Le regioni interessate sono solo lazio, toscana e lombardia e ora anche la Campania. A tutti i restauratori che risiedono in queste regioni e vogliono tentare di cambiare le cose informatevi alla Fillea Cgil per saperne di più! Dimostriamo una buona volta che siamo uniti!!!