Evento segnalato da IGIIC.Torino, Mercoledì 5 maggio 2010 ore 18.30 GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea Sala 1 - Via Magenta 31
PRESENTAZIONE DEGLI ATTI DEL CONVEGNO INTERNAZIONALE:
“Effetto luce. Materiali, tecnica, conservazione della pittura italiana dell’Ottocento, Edifir Edizioni, Firenze, 2008”
Iniziativa in collaborazione con l’IGIIC
Gruppo Italiano dell’International Institute of Conservation
Intervengono:
Virginia Bertone, conservatore della GAM
Monica Vinardi, storica dell’Arte
Antonio Rava, restauratore e docente del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale”
Durante la conferenza di mercoledì 5 maggio verranno presentati gli atti del convegno internazionale Effetto Luce. Materiali, tecnica, conservazione della pittura italiana dell’Ottocento, Edifir Edizioni, Firenze, 2008, promosso dall’IGIIC (Gruppo Italiano dell’l’International Institut of Conservation).
Il convegno, i cui atti sono raccolti nell’omonimo volume, si è tenuto a Firenze il 13 e 14 novembre 2008, anno in cui si sono svolte diverse iniziative dedicate alla pittura dell’Ottocento nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte di Giovanni Fattori. A rendere d’interesse prima il convegno e ora la pubblicazione è l’attenzione per un argomento ancora poco indagato in Italia, e cioè le tecniche pittoriche impiegate dagli artisti dell’Ottocento e le loro significative modificazioni dovute al passaggio da una produzione ancora pressoché artigianale dei colori ad una ormai industriale con l’utilizzo di prodotti di derivazione chimica e sintetica. Una riflessione condotta attraverso la presentazione di una pluralità di casi di studio che si sono valsi di sofisticati metodi di indagine e ricerche d’archivio. La partecipazione alle diverse sessioni del convegno ha permesso di conoscere esperienze legate ai maggiori Musei italiani e ad alcune realtà internazionali che conservano un importante patrimonio del XIX secolo – come la Galleria d’Arte Moderna di Palazzo Pitti, il Museo Nazionale del Prado, oltre che alla GAM di Torino - e di ascoltare i diversi punti di vista delle professionalità che hanno concorso a produrre una migliore conoscenza sull’argomento (storici dell’arte, restauratori, esperti scientifici). Un lavoro di taglio pragmatico, spesso sollecitato dalle complesse esigenze di conservazione delle opere considerate.
In particolare, al centro dell’attenzione, il restauro e lo studio dei dipinti del Caffè Gambrinus a Napoli, a cura della Scuola di Restauro dell’Accademia di Belle Arti di Napoli, un lavoro particolarmente complesso anche per l’atipicità dei materiali e la delicatezza dei supporti (sete, carte, tele).
Ingresso libero
Accesso dalla VideotecaGAM (cortile interno)
INFO: 011 4429518 begin_of_the_skype_highlighting 011 4429518 end_of_the_skype_highlighting