Salve a tutti/e, avrei bisogno di qualche consiglio su come comportarmi nei confronti di una ditta di ristrutturazione,vi espongo il problema: Ho comprato casa e premetto che l'appartamento e' 38 MQ e che per questi lavori ho dovuto chiedere un finanziamento. il giorno 10/1/10 ho firmato un contratto di 20 giorni lavorativi del valore iniziale di 12200+ iva che comprendevano diversi lavori:rifacimento bagno -rifacimento parete cucinotto- rifacimento imp. riscaldamento - rifacimento imp. elettrico -pavimento cucinotto/bagno/ingresso .i lavori sono iniziati il giorno dopo. il giorno 18/1/10 ho pagato un acconto in contanti di € 2000.00 senza ricevere nulla a parte un foglio con scritto l'acconto controfirmato sia da me che da loro. il giorno 29/1/10 ho firmato un secondo contratto di altri 20 giorni lavorativi per un totale di 13600 euro comprensivo del pavimento della camera. sempre il 29 ho scelto il pavimento e le piastrelle sia del bagno che della parete del cucinotto. il giorno 16/2/10 ho ricevuto il finanziamento che avevo richiesto il 18/2/10 ho pagato un acconto di € 8000 sempre senza ricevere nulla ma solo il foglio controfirmato. premesso che fin dall'inizio ho chiesto se i lavori potevano essere terminati entro il 28 di febbraio così non e' stato I lavori sono terminati il 9 aprile il giorno 10/04/10 ho pagato 3600 € per finire di pagare il contratto senza ricevere fattura ma solo il foglio controfirmato. i lavori murali (muratura,pavimento,piastrelle,tracce per tubazioni ecc. ) sono stati eseguiti da una persona ,l'impianto elettrico da un elettricista e imp. idrico e riscaldamento da un fontaniere. Nel Impianto elettrico da contratto erano calcolate 9 prese bipasso e ne ho aggiunte 4 in più ho aggiunto 2 prese RJ11 e 4 RJ45 per il resto sono stato dentro ai massimale contrattuale; le piastrelle del cucinotto sono state montate diverse da quelle che ho scelto anticipatamente senza avendomi interpellato , i battiscopa sono stati montati in modo leggermente sconnesso e non sono stati "fessurati" tra di loro , poi altri piccoli lavori finiti non a regola d'arte come da contratto. il 15/4/10 mi chiama il proprietario della ditta mi consegna un foglio (non firmato) e mi chiede altri 1700 euro per i lavori aggiunti che ho fatto eseguire che alcuni di questi erano fin dall'inizio a loro conoscenza, tra questi 1700 euro spiccano 900 euro solo di impianto elettrico in aggiunta, dopo varie discussioni mi ha calato il prezzo a 1200 € avendo problemi economici gli ho chiesto se poteva dilazionarmi nel giro di 3 rate da 400 € estinguibili nell'arco di 1 anno circa oggi 21/5/10 mi chiama il proprietario dell'azienda e mi chiede di fargli 3 assegni postdatati da 400 euro per "chiudere i conti " Avrei bisogno di sapere se riesco a non pagare questi 1200 € a questa azienda poiché non ho controfirmato quest'ultimo foglio e loro non hanno mai emesso nessuna fattura Avrei una certa urgenza in materia per sapermi come devo comportare perche "questi " mi stanno facendo pressione per avere i soldi Per qualsiasi informazione chiedetemi pure..
RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE A CHIUNQUE RIESCA AD AIUTARMI
DAVIDE |