Salve - il perché le Norme costano sarebbe argomento da "commedia all'italiana" se non fosse da commedia europea. Per quanto riguarda il mio settore, tempo fa ho approfondito la questione un pochino. La risposta è stata che le Norme sono fatte per i Produttori, che non sono obbligati a seguirle. Infatti, una Norma non ha forza di Legge. Dunque, i consumatori accettino e non facciano troppe domande. Il paradosso è che, oggi, le Norme le fanno delle Commissioni che sono composte sì da esperti ricercatori in laboratori nazionali, ma che lavorano su input dei produttori stessi, almeno quelli più grossi e influenti! Ergo, alla fine, ciò che esce è ciò che fa più comodo ai grandi produttori. Giusto o sbagliato che sia rispetto a ciò che servirebbe per tutelare il consumatore. E' ovvio che c'è qualcosa che non torna. Possiamo pensare che i ricercatori sono in perfetta buona fede ma a questo punto purtroppo, non sempre sembrano essere in contatto con le problematiche del consumatore. Ad esempio eclatante, la Norma 998-1R riguardante gli intonaci "risananti" per substrati umidi affetti da sali è "autoreferente" nel senso che non considera minimamente il substrato sul quale deve agire l'intonaco. Cioè, una marmo levigato è uguale a un tufo poroso !!! Cordialmente, |