Salve e benvenuto - come descritto, e senza foto o documenti, sembra un caso curioso! nel senso che sembra strano che il basso dell'intonaco sia in buono stato MA forse non tanto. Molto probabilmente, ma qui azzardo un'ipotesi forse non vera, ma verosimile, questo è ciò che è successo: in un primo momento si è degradato l'intonaco basso come normale. E' stato rifatto diverse volte finché in anni recenti non è stato messo un intonaco "risanante" tipo 498-1R del tipo che contiene idro-repellenti che "bloccano" i sali dannosi in uno sciroppo all'interno del muro impedendo loro di entrare nell'intonaco, e pertanto di cristallizzare e di fare danni . Questa teoria funziona finché il muro retrostante rimane bagnato. Il problema è che manda il livello dell'umidità più in alto. Lì, dove non c'è il nuovo intonaco, cioè la parte alta, cioè al, e oltre il, limite superiore dell'intonaco nuovo, il muro per forza si asciuga, i sali cristallizzano e fanno i danni che vedi oggi distruggendo l'intonaco "normale", forse ancora quello originale. Questa la possibile spiegazione. Ora che fare? Il rimedio migliore per la vivibilità, la durata e la correttezza di intervento sarebbe: togliere l'intonaco marcio e quello nuovo buono, fare una barriera alla risalita, aspettare un paio di mesi che il muro si asciughi, grattare a secco e stilare a nuovo i corsi consumati con una buona malta idraulica e pochissimo cemento. Quando avrà fatto presa, togliere i sali che emergeranno e quelli vecchi accumulati con un impacco tipo Cocoon e rifare un nuovo intonaco traspirante a base solo di calce naturale. Invece, può fare la stessa cosa senza la barriera. Durerà finchè durerà, diversi anni. NON usare idropulitrice, non faresti che distribuire i sali. |