Restauratrice di libri antichi, grafica, pergamena Nuovo utente
Posts: 6
Location: Ibbenbüren
Buongiorno a tutti, questo è il mio primo post nel forum. Quindi un saluto a tutti voi e buon lunedì. ;D Ho un libro francese del 1750 da restaurare. Si tratta del primo volume di una enciclopedia di Pierre Bayle. Dimensioni notevoli. Il volume si presenta come uscito dalla tipografia: coperta in cartone e sottile carta azzurra sui piatti. Le carte non sono state rifilate. Internamente non presenta particolari danni, un paio di piccole gallerie scavate dai tarli, qualche gora d'acqua non particolarmente evidente e un po' di sporcizia accumulata nel tempo. Grado di acidità della carta non crea problemi. La cucitura è su 4 doppi nervi di canapa, ottimamente conservata. Quello che mi dà da pensare è invece la coperta. Il cartone è in pessime condizioni e la carta azzurra è per 1/3 perduta. Inizialmente ho pensato di provare a restaurare la coperta, viste anche le carte non rifilate all'interno, mi pareva più coerente mantenerlo in uno stato "grezzo". Tuttavia una coperta in cartone non la vedo alla lunga affatto stabile e conservativa. Quindi il mio quesito è : che coperta fare? Tutta pelle? Mezza pelle? Grazie a tutti Tiziana Fossanova
Dalle tue indicazioni mi pare di capire che ti trovi di fronte a una legatura provvisoria editoriale, mi sembra molto strana la presenza di una coperta in carta con i doppi nervi, potrebbe essere giustificata appunto dalla provvisorietà. Se togli la legatura si perderà questa informazione, è veramente necessaria una nuova legatura ? Una custodia rigida non potrebbe risolvere ? Delle foto aiuterebbero non poco.
Restauratrice di libri antichi, grafica, pergamena Nuovo utente
Posts: 6
Location: Ibbenbüren
Ora provo a caricare un paio di foto. Anche io avevo inizialmente pensato ad una custodia. Avevo anche pensato a restaurarlo, ricreando una coperta analoga, salvando quel che si può di quella originale. Ho trovato anche una carta azzurrata analoga, a pH neutro. Occorrerebbe ad ogni modo staccare i fogli di guardia per indossare nuovamente il volume ed applicare pelle uovo e carta giapponese. Il dorso addirittura non presenta segni di colla o indorsarure precedenti. Quindi piuttosto delicato, soprattutto vista la sua mole. Quindi una volta smontato potrei comunque tentare un recupero. Resta il fatto che si trattava di un cartone unico, ripiegato in corrispondenza degli sfiossi. Ricreare qualcosa di analogo, non so se avrebbe senso. In più Il proprietario tuttavia escluderebbe l'ipotesi della custodia, perché vorrebbe rivenderlo e pensa che possa venire quotato meglio con un aspetto più solido.
Qui abbiamo un conflitto, in Italia la differenza sarebbe stata dettata solo dal fatto se il libro fosse sotto la tutela di una soprintendenza oppure no (privato oppure no non importa). In Germania non ho idea di come funzioni e se avrai bisogno di una qualche autorizzazione. Rimane che non è detto che riesca a venderlo a un prezzo più alto con una legatura nuova rispetto alla sua che, anche se debole, è pur sempre originale. Visto che l'ultimo parere è il suo potresti farglielo notare e poi farai ciò che ti chiede il committente. Potresti mostrargli un campione di una qualche legatura da conservazione così da fargli capire quale potrebbe essere l'aspetto.
Restauratrice di libri antichi, grafica, pergamena Nuovo utente
Posts: 6
Location: Ibbenbüren
Grazie Alessandro, proverò a mantenere l'aspetto originale, magari con un rinforzo dello snodo e del dorso con pelle uovo, riesco a salvare capra e cavoli. A lavoro fatto posto le foto Buona giornata a tutti!